lunedì 30 maggio 2011

"DALLA FORMA AL SEGNO"

Vittoria ancora una volta si accinge a vivere giorni densi di eventi culturali.
Sabato 28 maggio con l’apertura della 4° edizione del jazz festival è stata inaugurata con notevole afflusso di pubblico riscuotendo grande apprezzamento, la mostra “Dalla forma al segno”.
Ancora una volta sala Mazzone diventa teatro di una mostra prestigiosa di importanza nazionale; dopo Fausto Pirandello, Fabrizio Clerici, Renato Guttuso le pareti della splendida sede espositiva sono impreziosite con opere dei grandi pittori italiani dal Novecento ad oggi.
Per dare l’idea di quello che fino al 19 giugno i visitatori ed amanti d’arte potranno ammirare si segnala la presenza di uno splendido disegno di Amedeo Modigliani del 1917, oltre ad altre 45 opere uniche tra cui opere di D’Anna, Dorazio, Fiume, Guttuso, Chia, Accardi, Dova, Vedova, Perilli, Scanavino, Music, Casorati, Pirandello.
L’esposizione realizzata in modo da illustrare il percorso pittorico con movimenti e tendenze che si sono succeduti in un secolo di pittura dal futurismo fino alla transavanguardia rende in maniera esaustiva l’importanza che l’arte ha nella società
L’evento organizzato da “Arte Viva”, sotto la direzione di Bosco Giovanni, da l’opportunità di organizzare visite con la presenza di guide sia per comitive che scolaresche.
Orario di apertura: da mar a giov. 10:00/13:00 18:00/22:00 ( ven. sab. e dom. fino alle ore 24:00) chiuso lunedì.
Ingresso gratuito.
Info: 0932-987522 861621 333-1620826
e-mail: info@arte-viva.org web: http://www.arte.viva.org/

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venerdì 27 maggio 2011

DALLA FORMA AL SEGNO

Sabato 28 inizia la 4° edizione del jazz festival e piazza Enriquez nonchè tutto il centro storico di Vittoria prende vita, si rivitalizza come a svegliarsi dal letargo . Gli eventi musicali che si terranno dal 28 maggio al 19 giugno attireranno come nella edizioni passate migliaia di visitatori , che quest’anno avranno un motivo in più per esserci, infatti, la splendida Sala Mazzone per tutto il periodo del festival ospiterà un’importante mostra che vanterà la presenza di opere di artisti celebri del nostro novecento : Casorati, Guttuso, Fiume, Guccione, Modigliani, Tancredi, Sassu, solo per citarne alcuni.
Voluta dall’amministrazione comunale nella persona del sindaco Nicosia e l’assessore alla cultura Luciano D’ Amico, questa mostra dice l’organizzatore Giovanni Bosco “è un evento che si sbaglierebbe a considerarlo minore rispetto al jazz festival”, l’importanza degli autori ed il livello qualitativo delle opere presenti, ha un notevole spessore culturale nonché didattico.
Dalla forma al segno questo il titolo della mostra (già abbastanza eplicativo); una vetrina dove tutti i movimenti pittorici o quasi, dagli inizi del novecento ad oggi trovano testimonianza: futurismo, realismo, spazialismo, art pop, astrattismo, transavanguardia proprio a rappresentare il cammino e la crescita culturale della società nel ventesimo secolo.
Per un attimo dice Bosco “ vorrei far leggere ai visitatori la storia attraverso la pittura” trasformando gli artisti in cronisti che raccontano non con la parola ma con i colori il tempo che passa ed il conseguente cambiamento delle cose.
In mostra di particolare interesse troviamo opere Futuriste quale il Poliparo di Pippo Rizzo e Rinascita di Giulio D’Anna. Di Modigliani un’ importante Ritratto di ragazza seduta del 1917, La spiaggia del 1955 e ritratto di Oppenheimer, opere d’interesse storico di Guttuso, Ragazza triste su fondo azzurro di Casorati, un raro Omaggio ai fratelli De Chirico di Fiume, di Zoran Music si potrà ammirare una rara opera del 43’ Terrazza goriziana, la cui composizione trova similitudini in Utrillo e De Pisis.
Si ha la certezza che a sala Mazzone e sopratutto a Vittoria si stiano realizzando in maniera sempre più frequente manifestazioni di alto spessore culturale oltre che sociale le recenti mostre FORMA E MATERIA su Fausto Pirandello, ILLUSIONE E REALTA’ su Clerici e Guttuso il mercato arte contemporanea M.A.C Vittoria 1° edizione tenutasi nel mese di febbraio presso i padiglioni fiera emaia, la mostra in corso negli spazi di Edonè (elegante salotto culturale situato nel cuore del centro storico, in via Cavour tra piazza San Giovanni e piazza Enriquez) su Nino Caffè dimostrano inequivocabilmente il grande lavoro di sensibilizzazione verso l’arte che Arte viva e l’amministrazione comunale stanno svolgendo, riuscendo a focalizzare l’attenzione a livello regionale sulla città di Vittoria.
Inaugurazione sabato 28 maggio presso la sala Mazzone, piazza Enriquez alle ore 19.30.
Orari di apertura: 10:00-13:00 18:00-22:00 (ven.,sab. e dom. fino alle ore 24.00) – chiuso lunedì
Ingresso gratuito.
Info:
Tel: 0932/987522 861621 333/1620826
e-mail: info@arte-viva.org web: www.arte-viva.org



Ecco in anteprima alcune opere presenti in mostra:




mercoledì 11 maggio 2011

mercoledì 4 maggio 2011

ANTOLOGICA DI PITTURA "NINO CAFFE' dipinti"



Si inaugura il prossimo 6 maggio un importante mostra antologica, omaggio al maestro Antonio Bettini, in arte “Nino Caffè”.
“Il pittore dei pretini”, come da tutti viene definito, rende protagonista dei suoi dipinti quel clero di provincia ignorante e ingenuo che si fa scandalizzare da una veste femminile o da qualche diavolo spuntato al’improvviso.
Caffè si diverte a schernire quel clero di provincia facendo uscire il lato grottesco e umano di una chiesa mista di fede e credenze.
Artista di fama internazionale, rappresenta uno dei vertici più importanti della storia dell’arte italiana.
“Il pennello di Pesaro”, così come venne definito da Irene Brin, titolare della galleria l’Obelisco di Roma, negli anni cinquanta, ha saputo in modo unico tradurre pittoricamente elementi coinvolti non solo nella storia italiana ma anche nella storia della capitale italiana, la Roma dei Papi, di Bonifacio VIII, Celestino V, Roma gerarchica fatta di cardinali, vescovi, preti e suore.
La sua è stata, pittoricamente , la più grande lezione sulla nostre radici, sulle radici dell’Europa cristiana, una lezione tra il buffo e il serio.
Critici illustri e scrittori di fama, hanno raccontato l’intera e unica storia a colori del pittore marchigiano, visto che le Marche e Urbino facevano parte dello stato pontificio prima del Regno d’Italia; da Buzzati a Rèpaci, da Alberico Sala a Aldo Palazzeschi. Tutti concordi nel ritenerlo raffinatissimo inventore di un mondo tutto italiano, umano, romantico, psicologico e ironico, sacrale e misterioso, drammatico e sensuale, scenografico e architettonico, fantastico e colorato.
Nella sue tele i pretini immersi in una Roma resa scenograficamente degna dei migliori paesaggisti europei, una Roma barocca con le sue basiliche dove all’orizzonte lascia sempre leggere quel simbolo: “Il Cupolone”.
In quest’ultimo periodo con le mostre che si sono tenute a Milano e l’antologica che il Senato della Repubblica in occasione del centenario della nascita si rivaluta, non solo la figura ma l’intera opera dell’artista italiano che rimane una della punte di diamante dell’intera figurazione italiana del dopoguerra.

Gli organizzatori sono orgogliosi nel dare la possibilità agli amanti d’arte del nostro territorio di poter ammirare da vicino la grandiosità della sua pittura.
Inaugurazione venerdì 6 maggio presso Edonè via Cavour, 39 Vittoria.
Orari di apertura: 10:00/13:00 17:30/21:00 dal martedì alla domenica, lunedì chiusura.
La mostra si potrarrà fino al 30 giugno 2011.
Ingresso libero.
Info:
Tel: 0932/987522 333/1620826
e-mail: info@arte-viva.org web: www.arte-viva.org

ECCO ALCUNE OPERE PRESENTI IN MOSTRA